
Sensibilizzazione, azione ambientale e laboratori educativi per formare cittadini consapevoli e attivi nella tutela del mare
Si è conclusa con grande partecipazione ed entusiasmo la sesta edizione del progetto “Ripuliamo il Mare”, promosso dall’Associazione Il Triangolo con il contributo della Fondazione di Sardegna. Un’iniziativa educativa e ambientale che ha coinvolto 36 giovani volontari in una serie di azioni concrete per la salvaguardia del territorio costiero e marino, culminate nella raccolta di oltre 8 chilogrammi di rifiuti tra pineta e specchio d’acqua antistante Tortolì.
Il progetto si è articolato in tre fasi principali, ognuna pensata per stimolare consapevolezza e senso di responsabilità tra le nuove generazioni:
- Sensibilizzazione in spiaggia:
Bambini e ragazzi fino a 14 anni sono stati formati sul tema dell’inquinamento marino e, successivamente, hanno distribuito ai bagnanti un decalogo di buone pratiche per il rispetto dell’ambiente. L’attività ha coinvolto turisti e residenti, con l’obiettivo di promuovere comportamenti virtuosi validi tutto l’anno, anche al di fuori del contesto balneare. - Pulizia della spiaggia e del mare:
In due giornate distinte, i giovani partecipanti – tra cui i ragazzi del Campus della Longevità – V Edizione e dell’associazione Blue Sardinia hanno prima ripulito le aree di spiaggia e pineta, poi sono usciti in mare con barche e gommoni per raccogliere rifiuti galleggianti. In totale, sono stati rimossi oltre 12 kg di plastica e materiali vari, contribuendo concretamente alla tutela della flora e fauna marina. - Laboratori didattici a scuola:
Presso una scuola di Tortolì si sono tenuti laboratori educativi dedicati ai pericoli dell’inquinamento da plastica, con particolare attenzione al ruolo dei consumi domestici e industriali. Un momento di riflessione e formazione che ha stimolato domande e proposte da parte degli stessi studenti.
Un gesto concreto per un futuro più sostenibile
“Ogni azione può fare la differenza” è stato il motto che ha guidato questa edizione del progetto. I partecipanti hanno dimostrato grande senso civico, entusiasmo e impegno, offrendo un esempio di ecologia attiva e cittadinanza consapevole. L’iniziativa ha lasciato un segno profondo non solo nei ragazzi coinvolti, ma anche nella comunità locale, richiamando l’attenzione sull’urgenza di tutelare l’ambiente con piccoli gesti quotidiani.