Successo per la quinta edizione di “Ripuliamo il Mare”: oltre un quintale di rifiuti raccolti nella spiaggia di Girasole, in Ogliastra. Protagonisti i ragazzi dai 14 ai 18 anni coinvolti in una giornata di educazione ambientale dall’Associazione Il Triangolo
Successo per la quinta edizione di “Ripuliamo il mare” progetto promosso dall’associazione il Triangolo con il contributo della Fondazione di Sardegna che si è svolto sabato scorso nella spiaggia di Girasole, in Ogliastra. Oltre un quintale di rifiuti sono stati raccolti nel corso di una giornata di pulizia del litorale e delle acque antistanti la costa con i gommoni. Protagonisti della giornata di educazione ambientali ragazzi provenienti da tutta la Sardegna di età compresa tra i 14 e i 18 anni. A farla da padrona è sempre la plastica ma ad invadere il mare c’è ormai di tutto: oggetti di ogni forma, materiale, dimensione, colore. Rispetto gli scorsi anni sono stati raccolti meno rifiuti, “a dimostrazione – dicono gli organizzatori – che evidentemente la sensibilità ambientale sta aumentando sia tra i cittadini che tra i turisti che ogni anno frequentano numerosi questo tratto di costa”.
“Insieme abbiamo raccolto i rifiuti, – affermano i responsabili dell’associazione Il Triangolo – contribuendo a rendere il nostro mare un po’ più pulito. È stata una giornata piena di spirito di squadra, collaborazione e divertimento. Abbiamo imparato tanto sull’importanza di tutelare l’ambiente marino e abbiamo preso impegno a fare la nostra parte per un futuro più verde”.
La giornata di educazione ambientale, che ha coinvolto anche i volontari dell’associazione, è stata preceduta da una lezione dedicata all’innovazione nel campo ambientale con l’esposizione di due buone pratiche dedicate agli strumenti per prevenire l’inquinamento dei mari e degli oceani dalle plastiche e da un uso corretto delle risorse idriche in agricoltura con strumenti di precisione che consentono di irrigare le piante solo quando è strettamente necessario. Hanno supportato l’iniziativa le ACLI di Cagliari, l’Associazione Blue Sardinia, l’Istituto I.A.N.A.S, la Fondazione ITS Blue Zone e la Cooperativa Alea.
Il progetto si inserisce nel quadro delle iniziative che in tutto il mondo vengono portate avanti per salvare gli Oceani. “Ripuliamo il mare” è un contributo alla campagna mondiale di salvaguardia dell’ambiente marino e delle nostre acque.